Allegri dopo Juventus Psg su Chiesa: “Contiamo su di lui, ma…” | E Marquinhos…

Max Allegri ha parlato subito dopo la fine di Juventus Psg con grande grinta e determinazione verso una crescita che ora si deve far sentire anche in campionato. E domenica ci sarà Juventus Inter in Serie A.

La sua grande personalità ha dimostrato ancora una volta la voglia del tecnico di reagire e cercare una soluzione per uscire definitivamente dalla crisi. La sconfitta di oggi però è meno amara delle altre vissute quest’anno.

Ecco le parole del tecnico a Mediaset Infinity: “I nostri giocatori di oggi sono validi con poca esperienza internazionale. Hanno fatto una buona partita, ma dispiace per il risultato. Bisogna da domani voltare pagina e pensare al campionato. Dobbiamo essere molto arrabbiati nelle prossime tre partite molto importanti contro due grandi squadre e una che lotta per la salvezza. Da una parte bisogna essere soddisfatti per l’Europa League, ma l’eliminazione dalla Champions non deve passare”.

Si passa poi a parlare di un grande ritorno: “Federico Chiesa? Ieri ha fatto un buon allenamento, avevo dei dubbi sull’aspetto psicologico che è normale dopo dieci mesi. Non aveva fatto ancora test importanti con contrasti ed entrate. Ieri era molto sereno e mi è presa l’ispirazione di portarlo in panchina. Oggi ha fatto venticinque minuti e ha dato due buoni strappi con tanta voglia. Va gestito fino al Mondiale, prendendo tempo per averlo al meglio a gennaio. Non sarà una nuova Juve con Bremer e Di Maria. Abbiamo avuto tanti infortuni alcuni muscolari e altri no su cui non si poteva fare niente. Capita durante una stagione. Domenica sera avremo una partita molto difficile contro la squadra più forte in Italia e dobbiamo prepararci bene. Sarà una partita delicata”.

Marquinhos dopo Juventus Psg

Dopo la gara Juventus Psg ha parlato anche uno dei migliori in campo cioè Marquinhos difensore ex Roma. Ecco le sue parole: “Anche se abbiamo fatto bene il nostro lavoro per la qualificazione, siamo venuti qui per vincere ma di là hanno fatto benissimo, merito loro. Sono contento per la mia squadra anche se l’obiettivo era arrivare al primo posto. Eravamo tutti felici di aver vinto e alla fine abbiamo visto loro fare un grande risultato e ci siamo rimasti male. Sapevamo delle difficoltà di questa competizione, la Juventus aveva tanti infortunati ma ci hanno dato filo da torcere in una partita complicatissima. Dobbiamo pensare passo dopo passo e il cammino è lungo, sempre più pronti per quello che sarà il match successivo”.