Formula 1, Ferrari punta ancora su Shwartzman

La Formula 1 vedrà protagonista il pilota israeliano Robert Shwartzman che scenderà ancora una volta in pista con la Ferrari.

Si tratta del terzo pilota della scuderia della testa rossa ed è un ragazzo classe 1999 di grandissimo talento e con la possibilità di mettersi in evidenza ancora una volta.

Robert Shwartzman
Robert Shwartzman (Ansa)

Il ragazzo è nato a Tel Aviv il 16 settembre del 1999. Si trasferisce però a tre anni in Russia a San Pietroburgo. Lì inizia subito a correre con i kart. A sei anni arriva in Italia svolgendo il suo percorso sia scolastico che professionale nonostante sia ancora molto giovane. Dimostra subito di avere del talento e della forza mentale per stare all’interno di questo contesto.

Riesce a ottenere grandissimi risultati sui kart in giro per l’Europa, dimostrandosi personaggio di straordinaria personalità e intelligenza anche se è ancora giovanissimo. Nel 2014 passa alla Formula 4 dove partecipa a sei gare con la Cram Motosport. Nella classifica generale però finisce sedicesimo. Nell’anno successivo entra nella Mucke Motorsport riuscendo a vincere due volte e arrivando terzo dimostrando la sua crescita.

Nel 2016 è il momento della Formula Renault 2.0 dove scende in pista con la Jose Kaufmann Racing la squadra vincente. Vince due gare e arriva sesto. L’anno dopo partecipa nuovamente e arriva terzo. Dopo un lungo percorso che si muove tra Formula 3 e tante altre emozionanti avventure giunge infine in Formula 1. Nel 2022 è collaudatore per la Ferrari per poi scendere in pista negli Stati Uniti.

La conferma per Shwartzman

Il giovane pilota Shwartzman sarà ancora a bordo della Ferrari nel Gran Premio di Formula 1 di Abu Dhabi. A confermarlo è stato il direttore sportivo della rossa Laurent Mekies, specificando a Motorsport total: “Sarà di nuovo con noi. In America ha costruito fiducia”. Su Austin ha specificato: “Penso che sia difficile per i giovani fare delle prove libere. Si tratta di una pista molto accidentata e c’era un vento davvero molto forte”.

Robert Shwartzman
Robert Shwartzman (Ansa)

Aggiunge: “Quindi penso che tutti là fuori abbiano avuto un momento difficile. Carlos Sainz è sceso dalla macchina e ha specificato che era l’ultima sessione in cui avrebbe dato la macchina a un giovane. Abbiamo cercato di dargli le migliori opportunità possibili”. Ora c’è grande curiosità di vedere se questo classe 1999 sarà il futuro della Testa Rossa e se dimostrerà di avere lo spirito per raggiungere dei risultati molto importanti verso il futuro.

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