Un paese intero si è stretto attorno alla squadra, soprattutto nella gara decisiva giocata in Georgia, prima della festa dopo la vittoria
L’Italia torna ai Mondiali per la seconda volta consecutiva, un fatto che nel mondo della nostra pallacanestro non succedeva da ben 32 anni, un capolavoro di Gianmarco Pozzecco e dei suoi ragazzi.
La prima gara di questa finestra per le Nazionali non era andata bene per la nostra squadra, sconfitta dalla Spagna di Sergio Scariolo alla Vitrifrigo Arena di Pesaro. Lo stesso coach iberico, e della Virtus Bologna, aveva fatto grandi complimenti alla città pesarese e, in particolare, al pubblico accorso numeroso per seguire la partita, incitando gli azzurri dall’inizio alla fine. Ci è voluta la seconda sfida, quindi, contro la Georgia di Tornike Shengelia, altro virtussino, per conquistare il pass per i prossimi Mondiali. Ora diventa, quindi, ininfluente la finestra di gare di febbraio, contro Ucraina e Spagna, dove Gianmarco Pozzecco potrà provare nuovi uomini e schemi in vista dell’impegno iridato in estate.
Basket, l’Italia conquista un posto ai Mondiali
Gianmarco Pozzecco, coach dell’Italia, ha così commentato il passaggio del turno con la qualificazione alla prossima edizione dei Mondiali di pallacanestro: “Tutti i ragazzi hanno dato il massimo delle loro forze, è stato bello perché tutti volevano raggiungere questa vittoria, potrei anche nominarli tutti. Dentro questo spogliatoio vedo che stiamo vivendo una bellissima magia. Gianni Petrucci, il presidente della federazione, è a lui che dedico questa vittoria dopo tutto il tempo che abbiamo vissuto insieme in queste ultime settimane. Ovviamente dopo un traguardo del genere ci sarebbero tante persone da ricordare e ringraziare, ma su tutti io voglio menzionare i miei ragazzi per il lavoro straordinario svolto. Su Toko Shengelia abbiamo preparato, e proposto in campo, una difesa di livello assoluto”, riporta La Gazzetta dello Sport.
I Mondiali di basket del 2023 andranno in scena da venerdì 25 agosto e domenica 10 settembre tra Indonesia, Giappone e Filippine. Sarà importante, nei prossimi mesi, per l’Italia e tutte le varie parti dirigenziali provare a chiudere l’arrivo definitivo in Nazionale di Paolo Banchero. Il cestista, nativo di Seattle, degli Orlando Magic non ha mai nascosto la sua voglia di giocare sotto la bandiera tricolore, che lo riporterebbe verso i familiari di origini italiane. Ovviamente, a parte le situazioni più sentimentali e romantiche, il giocatore dei Magic sarebbe fondamentale nello scacchiere di Gianmarco Pozzecco, un tipo di cestista che in Italia non abbiamo da molti anni e, che, potrebbe diventare devastante in nostro favore.