Tennis, le critiche a Filippo Volandri: ecco la situazione

Filippo Volandri è il capitano della Coppa Davis italiana, ha condotto la squadra azzurra fino alle semifinali in quel di Malaga

La nazionale italiana di tennis ha partecipato, l’ultimo weekend, alle finali di Coppa Davis a Malaga, nonostante le tante defezioni l’Italia è arrivata fino in semifinale, non sono però mancate le critiche per Filippo Volandri.

Volandri Musetti
Volandri Musetti (Ansa Foto)

L’Italia, in queste finali di Coppa Davis, ha dovuto affrontare i vari infortuni che hanno dimezzato gli uomini a disposizione del capitano Filippo Volandri. Il primo di questi è stato Jannik Sinner che ha annunciato la sua assenza qualche settimana fa, dopo aver constatato il problema al dito della mano che lo costringeva a stare ai box per diverso tempo. La seconda defezione, in ordine di tempo, è stata quella di Matteo Berrettini che ha dovuto fermarsi per un problema al piede, che ha accusato nel corso dell’ATP 250 di Napoli. Il terzo uomo a doversi fermare è stato, poi, il doppista Simone Bolelli per un problema al polpaccio che ha subito nel corso della gara giocata ai quarti di finale, contro gli Stati Uniti.

Tennis, critiche ingiuste a Filippo Volandri

Filippo Volandri
Filippo Volandri (Ansa Foto)

Negli ultimi giorni abbiamo assistito a molte critiche nei confronti di Filippo Volandri, dagli appassionati italiani di tennis. Nel mirino, insieme al capitano dell’Italia di Coppa Davis, sono finite le scelte fatte sul doppio che ha dovuto affrontare il Canada in semifinale a Malaga. L’ex tennista toscano ha ribadito, giù più volte, le motivazioni che hanno portato a quelle scelte, andando a vedere il momento degli azzurri con i vari infortuni possiamo dire che ha fatto, comunque, un ottimo lavoro arrivando al penultimo atto della competizione.

Filippo Volandri, capitano dell’Italia di Coppa Davis, non ci sta e ha voluto rispondere alle critiche piovute su di lui per le scelte nel doppio nella sfida col Canada: “Non dobbiamo, assolutamente, scherzare su questa situazione. Simone Bolelli era stato il migliore in campo nel doppio giocato contro gli Usa, nemmeno sotto tortura mi sarei provato della sua presenza in campo nella gara col Canada. Io posso mostrarvi, se volete, senza alcun problema le ecografie a cui si è sottoposto Simone Bolelli, ha una lesione di 7 millimetri per 6 per 2, non poteva scendere in campo. – Continua Volandri – Ho sentito parlare anche dell’insistenza, sul voler giocare, di Matteo Berrettini e vi dico che è tutto una follia. Lorenzo Sonego non scendeva dal lettino dalla stanchezza, mentre Lorenzo Musetti era giù di corda per farlo scendere in campo”, riporta TennisWorldItalia.

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