Nonostante la bufera che si è alzata in casa Juventus i bianconeri vanno avanti e non si fermano. Domani Max Allegri tornerà in campo con i calciatori a disposizione per preparare la squadra in vista del ritorno in campo a gennaio.
C’è sicuramente voglia di campo in un momento così delicato in cui i tifosi sono stati travolti da voci più o meno fondati. Il rischio è quello di farsi condizionare nel gioco, bisognerà essere molto bravi a rimanere isolati da quanto sta accadendo fuori.
Il tecnico Max Allegri ritroverà i calciatori liberi ora dagli impegni ai Mondiali in Qatar. Saranno infatti a disposizione subito gli italiani più Juan Cuadrado e Matias Soulè. A questi si aggiungeranno a scaglioni gli altri calciatori in base a quando usciranno dalla competizione. I serbi Dusan Vlahovic e Filip Kostic sono stati eliminati nella fase a girone mentre Weston McKennie, Wojciech Szczęsny e Arkadiusz Milik invece andati fuori agli ottavi di finale.
Intanto i bianconeri hanno già in calendario la prima amichevole che è stata fissata per il 17 dicembre, dunque tra due sabati, contro l’Arsenal a oggi capolista in Premier League. La squadra di Max Allegri deve tornare in campo molto presto per ritrovarsi in forma all’inizio di gennaio quando ci sarà la possibilità di riallacciare il discorso con una Serie A lasciata con sei vittorie di fila e senza subire nemmeno un gol.
Massima fiducia a Max Allegri
Quello che sembrava più a rischio di tutti è stato l’unico confermato e cioè Max Allegri. Nel marasma accaduto in casa bianconera il tecnico livornese è diventato punto di riferimento a cui è stata affidata massima fiducia. A Sky Sport 24 è stato fatto il punto della situazione con John Elkann che ha specificato come lui sarà al centro dell’area tecnica ancora a lungo. Inevitabile ovviamente che ci saranno da raggiungere dei risultati e di migliorare le prestazioni finora quantomeno deludenti.
Accanto a lui è stato confermato anche il direttore sportivo Federico Cherubini. Sarà importante lavorare per approfondire il momento della squadra che soffrirà sicuramente le influenze che arrivano da fuori. Servirà pazienza e volontà col campo che potrebbe essere motivo per rivendicare i successi raggiunti in questi anni. Sarà importante lavorare bene in questa fase per arrivare preparati alle gare che a gennaio vedranno in campo i calciatori nella rincorsa al titolo e all’Europa League diventata a questo punto di vitale importanza sotto diversi punti di vista.